L’India contemporanea

India art fair è la fiera di arte moderna e contemporanea che dal 30 gennaio al 2 febbraio, con i suoi 91 espositori, fa di New Delhi il punto di riferimento per un vasto pubblico di appassionati e di addetti ai lavori. Alla sua sesta edizione, l’evento costituisce la manifestazione centrale per il mercato dell’arte contemporanea e per gli scambi culturali nella regione. A Neha Kirpal va il merito di aver ideato e lanciato la prima edizione, nel 2008, e di averne accresciuto il prestigio nel corso degli anni della sua direzione, intrecciando collaborazioni strategiche e decisive, come nel caso della partnership instaurata con Sandy Angus e con Will Ramsay, cofondatori dell’Hong Kong international art fair. L’edizione 2014 vede la partecipazione di 47 gallerie indiane e di un mix dinamico di gallerie europee desiderose di esplorare e penetrare il mercato sud-asiatico.

Oltre alle proposte di gallerie affermate e di attività commerciali emergenti, la rassegna offre un fitto programma di appuntamenti e di iniziative che vantano la firma di alcuni dei protagonisti dell’arte contemporanea indiana e internazionale, come Listen up!, il primo progetto pubblico di tipo sonoro ad essere lanciato in India. Curato da Tim Goossens e da Diana Campbell Betancourt, è un’installazione a misura di città che permette di avere libero accesso alla sound art direttamente dai dispositivi dei telefoni cellulari. Altro progetto degno di nota è costituito dalla serie File room di Dayanita Singh, una selezione tratta dall’omonima installazione presentata dall’artista indiana all’ultima edizione della Biennale di Venezia e alla Hayaward gallery di Londra.

Segnaliamo anche la presenza di Jose Garcia Miguel, per la galleria portoghese Perve, con l’installazione multimediale Tears of Portugal. Non mancherà uno spazio dedicato all’alta gioielleria, che sarà possibile ammirare attraverso le inestimabili creazioni, ispirate alle miniature Moghul, di Nirav Modi. Tra gli eventi collaterali, un’imperdibile occasione di approfondimento e dibattito viene offerta dallo Speakers’ forum, che vede, tra gli altri, la partecipazione di Chris Dercon (direttore della Tate Modern di Londra), Anne F. Rothenberg (docente di lingua e letteratura Inglese ed Americana e direttore dello Humanities Centre della Harvard University), Bharti Kher (Artista, India) e Li Bing (Collezionista e proprietario dello Beijing He Jing Yuan art museum, Cina).

Fino al 2 febbraio; Nsic exhibition grounds, Okhla industrial estate, New Delhi, India; info: www.indiaartfair.in

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