Cinema al Maxxi

«Ci piace pensare che il Maxxi stia diventando un nuovo cineclub  dove, oltre a vedere anteprime, classici e film d’avventura, con il biglietto ridotto del museo, si può visitare questo spazio straordinario e le sue mostre». Con queste parole Giovanna Melandri ha introdotto la rassegna Cinema al Maxxi che porterà, dal 5 febbraio al 5 marzo, nella sala cinematografica del museo anteprime, documentari, pellicole classiche e incontri con autori e registi. Come già era accaduto per la scorsa edizione, la direzione artistica della rassegna è affidata al critico Mario Sesti. «Con il successo della rassegna sperimentato lo scorso anno – ha dichiarato Sesti – la fondazione Cinema per Roma e il Maxxi ci hanno ricordato che questa città è una punta avanzata della passione per il cinema: il festival del film di Roma, grazie anche al Maxxi, coinvolge il pubblico per tutto l’anno, lavorando alle attività permanenti e non soltanto nel periodo della manifestazione». In cartellone tre sezioni, proposte in tre diversi giorni della settimana, pensate per soddisfare la voglia di cinema di un pubblico diversificato, differente per età e per gusto: extra, classic e family, una novità rispetto allo scorso anno.

La sezione extra, la più ghiotta, ospiterà «tutto il cinema che non è ancora al cinema»: ogni mercoledì infatti verranno proposti al pubblico grandi film, documentari e pellicole d’autore in anteprima. Inaugura la sezione A proposito di Davis, di Joel e Ethan Coen, premiato a Cannes, seguito da 12 anni schiavo, il film diretto da Steve McQueen; Lei, l’ultimo lavoro di Spike Jonze e il film di apertura del prossimo festival di Berlino, The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson. Non mancano i titoli italiani come Felice chi è diverso di Gianni Amelio, un viaggio nel mondo dell’omosessualità attraverso memorie e testimonianze di chi ha vissuto gli anni repressivi del fascismo e del dopoguerra raccontato dal regista che ha recentemente fatto coming out. Il sabato è il giorno dei classici, un’occasione per vedere o rivedere film come La caduta degli dei di Luchino Visconti e La signora della porta accanto di François Truffaut, insieme a pellicole meno note e di nicchia come El Topo di Alejandro Jodorowsky e Eraserhead – La mente che cancella di David Lynch. Domenica si sta con la famiglia e allora la programmazione, curata in collaborazione con Alice nella città, guarda ai più piccoli con i film d’animazione firmati dai talenti dell’illustrazione, del disegno, della pittura e della grafica. Lo stesso Sesti, infine, dirigerà il corso Bella la fotografia, bravi gli interpreti: come diventare critici cinematografici in poche ore, quattro incontri di formazione di critica cinematografica che si terranno ogni lunedì dal 17 febbraio al 10 marzo. Info e programma: www.fondazionemaxxi.it

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