Una collettiva fiabesca

«La vita di per se è la favola più fantastica» scriveva Hans Christian Andersen, ed è proprio al grande scrittore di origine danese che la Rvb arts gallery rende omaggio con la collettiva A Christmas tale. La Sirenetta, la Piccola fiammiferaia, la Regina della neve, Mignolina, le Scarpette rosse e il Brutto anatroccolo, la produzione di maggior rilievo di Andersen diviene spunto per un’interpretazione del tutto personale dei racconti di questo innovatore del genere traducendosi in opere che vanno dalla pittura, alla scultura, al disegno, al collage, alla fotografia.

«Questa mostra nasce dalla mia grande passione per Hans Cristian Andersen e delle sue fiabe, così piene di meraviglie e di crudeltà, sono molto umane. Ho accompagnato ogni opera con una frase dello scrittore perchè ho pensato che potesse essere stimolante per gli artisti. Così stimolante che da un numero iniziale di 3 artisti siamo arrivati a 15 e sono stati gli stessi artisti a voler partecipare perchè interessati al tema della mostra» ci spiega Michele von Buren curatrice di questa esposizione «ho lasciato ampia libertà, alcuni hanno illustrato direttamente la fiaba come Alessandra Carloni che crea illustrazioni delle singole favole, altri invece si sono ispirati in maniera più libera al mondo fiabesco come Roberto Fantini. Justin Bradshaw è uno dei punti forti della mostra, sembra una foto ma si tratta di olio su zinco, un lavoro molto divertente. In quest’opera Pollicina invecchiata, con i capelli grigi, viene ritratta a casa insieme a tutte le sue cose come il guscio della noce in cui dormiva da piccola e sempre a Pollicina si ispira, con matita e acquerello, la norvegese Jane Maria Petersen. Le opere di Lorenzo Bruschini che già appartengono a un mondo fiabesco traggono ispirazione dalla Regina delle nevi, come i lavori di Lucianella Cafagna con la ragazza che guarda verso l’infito o l’opera di Alvaro Petritoli che vive in Inghilterra, Alessio Deli che è uno degli artisti più importanti della mia scuderia che cattura in questa scultura dedicata alla Sirenetta proprio il momento della mutazione», e poi ancora i lavori di Cornelia Badelita, Laura Fo, Giulia Lanza, Maiti, Alessandro Morino, Vera Rossi e Fabio Xerra.

Nata nel 2012 per volere di Michele von Buren la Rvb arts di via delle Zoccolette, condivide lo spazio espositivo con l’Antiquariato Valligiano, che dal 1982 offre ai passanti di via Giulia raffinati e allegri esempi di antiquariato italiano delle regioni alpine e non solo. «Volevo questo abbinamento arte contemporanea e mobili d’antiquariato per creare un ambiente caldo che invitasse la gente a entrare in un luogo quasi domestico e intimo, in antitesi alle tradizionali gallerie dal bianco freddo, un luogo dove anche le persone meno avvezze al mondo dell’arte possano sentirsi libere di accostarsi tramite una loro spontanea interpretazione senza il filtro del critico». Un modo diverso per esporre giovani promesse e artisti emergenti a prezzi trasparenti e accessibili che variano dai 200 ai 5.000 euro.

«Questa è la filosofia che connota il concetto di Accessible art, creare un ambiente accogliente per conoscere l’arte in maniera diretta, in un ambiente informale, incoraggiando nuovi collezionisti». Un spazio nel cuore della capitale dove il sentirsi a casa viene esaltato dalla cordialità e dal piacevole savoir faire della padrona di casa.

Fino all’11 gennaio 2014, Rvb arts, via delle Zoccolette 28 e via Giulia 193, Roma; info: www.rvbarts.com

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