Suggestioni indiane

Inaugura il 19 ottobre, nella Sakshi gallery di Mumbai, Indian Suggestions, la mostra a cura di Gheeta Mehra che presenta le opere realizzate durante le residenze d’artista assegnate nell’ambito del sesto e settimo premio Arte Laguna. Carlos Cartama, Dina Goldstein e Michael Rotondi, sono gli artisti vincitori che hanno vissuto l’esperienza di lavorare a nuove creazioni nella città di Mumbai, lasciandosi ispirare dalle sue suggestioni.

Il Residency program del premio Arte Laguna è stato istituito nel 2010 con l’obiettivo di offrire agli artisti un’occasione di crescita professionale, e di promuovere la creatività in un ambiente diverso da quello abituale. La residenza di un mese è sostenuta da una borsa di studio e culmina nella realizzazione di una mostra 
in una delle gallerie più importanti della città eletta a sede della residenza. La scelta di Mumbai è anche il risultato della collaborazione con la Technymon, un’azienda italiana che opera nell’ambito della meccanica con sedi in Brasile, Stati Uniti e India.

Carlos Cartama, vive e lavora tra Madrid e Basilea; la sua ricerca artistica, rivolta alla trasformazione dello spazio suburbano, si muove tra architettura, scultura, disegno e scenografia. Dina Goldstein, di Vancouver, utilizza la fotografia con l’intento di permettere una comprensione della condizione umana, attraverso sentimenti di vergogna, di rabbia e di empatia. L’italiano Michael Rotondi, attraverso la rielaborazione del carattere narrativo del disegno, si interroga sul rapporto tra musica contemporanea, memoria personale e tradizione popolare.

Le opere finali del lavoro in residenza saranno esposte alla Sakshi gallery fino al prossimo 7 novembre. Il pubblico potrà osservare gli interessanti esiti del contatto con la realtà della metropoli indiana come l’inedita Lakshmi di Dina Goldstein, con il viso atteggiato in un’espressione che ricorda l’iconografia mariana, e che reca in mano, ahimè persino lei, uno smartphone.

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