Divisionismo e futurismo

Firenze

Fino al 4 novembre le sale della galleria Frediano Farsetti di Firenze ospitano un’importante esposizione che ricorda, ad un secolo di distanza, il passaggio dal divisionismo al futurismo, dalla sintesi estrema delle correnti artistiche dell’Ottocento alla manifestazione del nuovo stile e delle nuove concezioni estetiche dell’arte moderna. Saranno presenti una trentina di opere di celebri artisti quali Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Fortunato Depero, Ottone Rosai, Gino Severini, Mario Sironi, Ardengo Soffici e Lorenzo Viani. Il percorso espositivo è stato ideato per mostrare ai visitatori le complesse e radicali trasformazioni stilistiche ed estetiche che tra il 1910 ed il 1920 hanno permesso il rinnovamento dell’arte italiana, parallelamente allo sviluppo delle principali avanguardie internazionali.

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