La pietra e il cerchio

Milano

La pietra e il cerchio è un progetto che Roberto Floreani ha concepito prendendo spunto dai concetti principali della sua ricerca: l’indagine sulla memoria, storica e individuale e quella sulla circolarità, intesa sia come risoluzione formale che come principio filosofico. Il concentrico, riferimento caratterizzante di molte sue opere, diviene quindi una sorta di ponte che collega le due esperienze dell’artista: da un lato la sua formazione legata all’Occidente e dall’altro l’ormai quarantennale pratica marziale legata all’Oriente. Una forte motivazione che alimenta la sua ricerca formale e dà voce alla possibilità di quel messaggio di natura spirituale che, secondo l’artista, può essere veicolato dall’opera d’arte. L’aspetto pittorico che forse appare più interno a questa ricerca, nella continuità storica della pittura astratta, è quello legato ai tempi lunghi e minuziosi della realizzazione stratificata dell’opera e alle superfici che sembrano vibrare dall’interno: una sorta di colore-non colore ricavato facendo assorbire ad una superficie bianca, attraverso un procedimento quasi alchemico, le componenti cromatiche delle basi sottostanti trattate in precedenza. Il risultato finale sembra quasi alimentare un baluginìo, procurare una sorta di luce interna all’opera, arricchito dalla fisicità materica della superficie.

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