Giuseppe Zilli

Vernole (Le)

Dopo sei anni di elaborazioni e progetti, Giuseppe Zilli presenta al pubblico l’immensa opera legata alla rappresentazione visuale dell’Apocalisse di Giovanni. Noto come uno dei testi biblici più complessi a livello interpretativo, l’Apocalisse contiene un’incalcolabile mole di suggestioni visive, che Zilli riprende e parafrasa, giungendo ad un compendio iconografico dall’immenso impatto psicologico e metatestuale, in grado di trasportare concretamente lo spettatore all’interno della narrazione. Novantuno carte dipinte, incollate e cucite saranno esposte insieme alle sei installazioni che negli anni Zilli ha presentato come singole opere in molteplici contesti, dalla mostra Clausure del 2011 presso San Francesco della Scarpa (La Donna e il Drago), al Padiglione Puglia della 54ma Esposizione biennale d’arte di Venezia (Luce in noi); piccole anticipazioni dell’immane progetto, che trova oggi degna collocazione nel castello di Acaya, per un’esposizione che totalizza l’intero lavoro e rende omaggio alle fatiche dell’artista.

Articoli correlati