L’ampia esposizione monografica di Roberto Ciaccio coinvolge quattro diverse realtà museali di Genova, messe in rete, non solo idealmente, dal lavoro dell’artista milanese incentrato sulla poetica della luce, della memoria e della traccia, in un progetto studiato con Anna Orlando, storico e critico d’arte genovese, e supportato dal pensiero di Remo Bodei, filosofo di fama internazionale. Il lavoro di Ciaccio, attraverso la selezione delle opere e con specifiche installazioni legate ai siti, diviene elemento collettore tra i diversi luoghi storici e al contempo tra passato e presente, tra arte di ieri e arte di oggi. Il Progetto gode del patrocinio del Comune di Genova, e nasce in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Genova, l’Associazione Palazzo Nicolosio Lomellino e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria.