Magna Graecia film festival

Cinema e lido, un binomio di parole che fa sicuramente pensare a Venezia. Da quest’anno però anche un po’ a Catanzaro, poiché il Magna Graecia film festival compie dieci anni e cambia il proprio scenario da Soverato a Catanzaro Lido. La scorsa edizione si era tenuta sempre sulla costa jonica, tra Montepaone e Squillace, e ora per i prossimi tre anni il festival delle opere prime e seconde dovrebbe sostare nel capoluogo di regione, quasi a dargli un’ufficialità maggiore. Il direttore artistico e ideatore Gianvito Casadonte si dichiara contento di essere riuscito a tenerlo in Calabria quando già si era fatto il nome di Castellaneta in Puglia. Si festeggia nel migliore dei modi perché se “nella Magna Grecia gli dei non ci son più”, come canta Il parto delle nuvole pesanti, i divi, quelli del cinema, sono presenti e sfilano sul tappeto rosso della rassegna.

Dal 27 luglio al 4 agosto, con la chicca di un’anteprima mondiale proprio l’ultimo giorno, il backstage del film Che strano chiamarsi Federico! di Ettore Scola, presidente onorario della giuria. Oltre alle pellicole e alla presenza di attori e registi come Michele Placido, Luigi Lo Cascio, Alessandro Haber e Valeria Golino, in programma ci sono presentazioni di libri, cortometraggi, laboratori, corsi, una tavola rotonda con il direttore generale del cinema francese. Ricordiamo che il film vincitore partecipa ogni anno al festival di Annecy. A fare da madrina la modella e attrice rumena Catrinel Marton che aveva partecipato all’opera prima di Lo Cascio, La città ideale. Presenti anche, come ospiti d’onore, gli attori statunitensi Paul e Mira Sorvino che sono già in città nell’attesa di essere premiati con le colonne d’oro di Michele Affidato.

Partiti quindi sabato 27 luglio con Razza bastarda, film di debutto alla regia per Alessandro Gassman che vede la partecipazione di Michele Placido. Domenica 28 Buongiorno papà di Edoardo Leo con Marco Giallini, in nomination ai David di Donatello come migliore attore non protagonista. Si prosegue il 29 luglio con Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, vincitore di ben due premi a Cannes all’interno della Semaine de la critique, il Grand prix e il Prix Révélation. Il 30 luglio Tutto parla di te di Alina Marazzi, con la partecipazione di Elena Radonicich e la stessa regista ospiti del festival. Ancora Massimiliano Bruno il 31 luglio, soggetto per Buongiorno papà, qui anche alla regia per il suo Viva l’Italia. Il primo agosto c’è Tutti contro tutti dell’attore e regista Sandro Ravello, atteso a Catanzaro Lido con Kasia Smutniak, sempre con la sceneggiatura di Bruno e la presenza di Giallini tra i protagonisti. Venerdì 2 e sabato 3 agosto sono invece al femminile con i film di Giorgia Farina, Amiche da morire, e l’opera prima di Valeria Golino, Miele, anch’essa premiata a Cannes dalla giuria ecumenica. Chiude la rassegna il 4 agosto Alessandro Mannarino, con una sua breve performance chitarra e voce dopo la premiazione di rito; il cantautore ha tra l’altro curato la colonna sonora del film Tutti contro tutti assieme a Tony Brundo.

Catanzaro Lido, piazza Brindisi, ingresso gratuito. Info: http://www.magnagraeciafilmfestival.it/

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