Arte pubblica, il concorso

Potenza

Un museo a cielo aperto, grande quanto tutta una regione. In Basilicata si punta porprio a questo ambizioso obiettivo. Servono lungimiranza, sensibilità artistica e genio creativo per ideare un tale progetto. Ma a quanto pare la sinergia tra le istituzioni regionali e l’associazione no profit Art factory è riuscita a mettere in campo tutte le qualità necessarie a dare forma al Lap, un laboratorio permanente di arte pubblica su scala regionale, coinvolgendo artisti nazionali e internazionali nella progettazione di opere ad hoc in video e fotografia, opere che traggano spunto dalla storia, dagli abitanti, dal paesaggio urbano, da tutto il territorio della Basilicata. Dal 2013 il Lap ha lanciato il Public art award, il primo concorso internazionale dedicato all’arte pubblica finalizzato a esplorare la regione Basilicata. La giuria altamente qualificata, formata dal presidente Spencer Tunick, artista di fama internazionale, da Bruno Di Marino, storico dell’immagine in movimento, e da Basak Malone, gallerista di New York.

Il Lap è stato ideato da Elisa Laraia, artista multimediale lucana che, dopo aver studiato arte a Bologna, Parigi e Londra, ha catalizzato la sua attenzione su progetti di arte pubblica. Il progetto di Art factory Basilicata nel 2012 ha trovato il sostegno della regione Basilicata con i fondi della presidenza del Consiglio dei ministri, con il patrocinio dell’Anci e dei comuni di Potenza, Corleto Perticara, Calvello, dell’università della Basilicata, del comitato Matera 2019, della lucana Film commission, del comitato promotore fondazione Cresco in Basilicata. Quest’anno la partnership con Total E&P Italia spa consentirà l’apertura del nuovo polo del Lap anche a Corleto Perticara.

IL PREMIO. Gli artisti, senza limiti di età, potranno vincere due premi in denaro, uno per la sezione video e uno per la sezione fotografia, pari a 8.000 euro complessivi, e un’esposizione all’interno degli spazi del Lap a Potenza e sui monumenti storici di alcuni comuni lucani, con la tecnica dell’urbanscreen. Il premio è dotato di un social network che vuole mettere in connessione esperienze di giovani artisti e di artisti professionisti di tutto il mondo, in un dialogo capace di scoprire nuovi talenti e nuove qualificate esperienze di Arte pubblica. È possibile effettuare gratuitamente la registrazione al social network, creare un profilo personalizzato, nel quale caricare le proprie opere in fotografie e/o video, scambiando pareri e informazioni con tutti i componenti della community, e partecipare al concorso Public art award 2013.

Per info e bando: http://www.publicartaward.com

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