In 10mila per Inside art

Inside Art ha raggiunto e superato il “muro” dei 10.000 “I like”. È un traguardo? Riflettendoci in realtà ci si sente se non un po’ sciocchi certamente infantili. Quelle cose da asilo, tipo: “bambina ti piaccio? si bambino, mi piaci!”. Eppure è vero, infrangere questa prima fatidica soglia ha provocato l’insorgere di un qualche sentimento gratificatorio. Vagamente turbati da questo pizzicotto alla nostra vanità ci siamo chiesti: perché? La seduta di autocoscienza ha prodotto una rapida risposta. Siamo felici che 10mila persone abbiano espresso gradimento per il nostro lavoro e abbiano mostrato curiosità e interesse per gli argomenti che abbiamo trattato. Tutto qui? Si tutto qui. Diecimila consensi sul libro delle facce è un numero alquanto basso, lo sappiamo bene. Ma non per noi. Non per chi si occupa di cultura. Non per chi si occupa di arte contemporanea. E soprattutto non per chi aborre i trucchetti da web marketing, quel mercanteggio di pacchetti di consenso a pagamento così tanto diffusi anche nel nostro mondo. Noi siamo felici perché in fondo lavoriamo soltanto per avere il gradimento del nostra comunità ed è come se vi conoscessimo uno a uno. Abbiamo tenuto e teniamo botta in anni così duri proprio perché crediamo nel valore delle cose che facciamo e crediamo nella condivisione. E questo sembra appunto sia piaciuto. Dunque grazie a tutti voi per il sostegno, ma non dimenticate di comprarci in edicola: è anche lì che si misura l’interesse dei lettori e il consenso verso la redazione.

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