Arte made in sud

Catanzaro

Sono in distribuzione i cataloghi di Caterina Arcuri e Giulio De Mitri, i due artisti e professori all’accademia di Belle arti di Catanzaro, divenuti due tra i più interessanti interpreti dell’arte contemporanea made in Sud. Non a caso la Rubbettino editore ha deciso di puntare su di loro, realizzando per la collana di arte contemporanea Iconica: cataloghi, biografie, memorie, diretta da Giorgio Bonomi, le due pubblicazioni che documentano tutta la ricerca artistica dei due talenti.

Caterina Arcuri opera nel campo della ricerca e della sperimentazione visiva utilizzando linguaggi diversi, dalla fotografia alla videoinstallazione, dalla pittura alle opere plastiche. Nella sua poetica la poetica e istintiva indagine psicologica si spinge a rintracciare una capacità primitiva che permette di trasporre il quotidiano nel mito e viceversa. Ha esposto in mostre personali, collettive e di gruppo, tra le quali Minime enternità all’Open space di Catanzaro, Tornare @ Itaca alla fondazione Mudima di Milano e A sud del mondo al palazzo Delli Ponti di Taranto. Ha esposto anche al padiglione Italia della 54esima edizione della Biennale di Venezia. Il suo catalogo si intitola L’altro corpo e racconta  l’attività dell’artista nell’ultimo triennio, con i contributi, tra gli altri, di Renato Barilli, Giorgio Bonomi, Rino Cardone, Luigi Paolo Finizio e Angela Sanna.

Giulio De Mitri, invece, è un artista innovativo e sperimentale, la cui ricerca, poetica e filosofica allo stesso tempo, sancisce un percorso coerente, improntato da anni nella cultura meridiana, che coniuga tecnologia sofisticata e liricità. Con un pitagorismo sapienziale arcaico e alchemico parla di azzurre profondità che traggono fondamento da immagini archetipe. Una sorta di spiritualità laica, una pratica mistica tra visibile e invisibile che rimane ancorata alla materia, a un minimale simbolismo classico incanalato in uno stimolante percorso concettuale e identitario che dischiude varchi verso l’altrove e verso l’alterità. De Mitri è stato invitato a rassegne nazionali e internazionali tra cui la 54esima e la 52esima edizione della Biennale di Venezia, Intramoenia extra art a cura di Achille Bonito Oliva ai Castelli di Puglia, La luce come corpo alla galleria Peccolo di Livorno e 20 artisti per i 150 anni dell’Unità d’Italia a Torino. Il suo catalogo si intitola Oltre, nella luce e illustra l’ultimo biennio creativo dell’artista, con i contributi, tra gli altri, di Paolo Aita, Valerio Dehò, Aldo Iori e Claudio Spadoni.

Info: Caterina Arcuri – L’altro corpo (Rubbettino editore 2012) pp. 64 – prezzo: 20 euro

Giulio De Mitri – Oltre, nella luce (Rubbettino editore 2012) pp. 64 – prezzo: 20 euro

 

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