«Eh, la Madonna!» non è più soltanto l’espressione cui ricorre Renato Pozzetto nella stragrande maggioranza dei suoi film. Da Milano la Vergine Maria si rivela (anche) a Kabul. Il fortunato è Sergio Ramazzotti, fotogiornalista di guerra laico, che per Francesco Mondadori ha realizzato il volume I love Mary (29 pagine), selezionando con attenzione ben 240 fotografie di immagini di Maria tra le oltre cinquemila che ha scattato per due decadi attraversando il mondo.
«Tempo fa mi è apparsa la Madonna a Kabul. Non è accaduto in un momento di estasi mistica, bensì mentre camminavo in una via di periferia. La Vergine era appesa all’esterno della bottega di un venditori di tappeti». Tra il sacro e il profano Ramazzotti, professionista milanese autore di centinaia di reportage apparsi su numerose testate internazionali, presenta al lettore – precisiamo, in tutte le sue declinazioni – i mille volti di un’icona senza tempo. Dai già citati tappeti dell’Afghanistan agli autobus delle Filippine, dalle confezioni sartoriali in Camerun ai graffiti di Milano, dai biglietti della lotteria in Venezuela ai santini in Puglia, quello di Ramazzotti è un viaggio curioso e affascinante. E in merito al tema Madonna icona mondiale, il fotografo lombardo si esprime così: «Dopo lungo tempo, questa sua straordinaria ubiquità non smette di stupirmi. Se c’è un vero logo globale, capace di penetrare nel cuore, e negli organi periferici, di paesi e culture dove l’autostrada dell’informazione non ha ancora previsto svincoli, e in alcuni casi magari capace di promuovere un dialogo su un terreno di reciproca comprensione, è la lettera “M” di Maria». info: www.inmondadori.it