Tracce fotografiche

Scatti che hanno fatto la storia della fotografia, testimonianze e volti di personaggi noti pubblicate sulle cover di riviste internazionali: da National geographic a Life a Vanity Fair. Vanitas gallery a Milano inaugura la sua prima mostra, dal titolo Tracce del ventesimo secolo, che presenta una serie di scatti originali in grado di coniugare alta qualità tecnica e deciso gusto estetico. A cura di Paride Retenari, la rassegna fotografica (visitabile fino al 28 marzo) spazia dai lavori di Christopher Thomas (Passione), che tre anni fa rimase stregato dalla rappresentazione della Passione di Cristo di Oberammergau, in Baviera, alle immagini di reportage sulla guerra in Vietnam di Jean-Claude Sauer. E ancora, dai volti, ritratti da Stephen Vaughan, di famosi cineasti mondiali e attori hollywoodiani alle fotografie di celebri creativi del mondo della moda e della musica immortalati da Jean-Marie Périer, di cui emergono le foto di Bob Dylan (1966) e di John Galliano (1994). Senza dimenticare gli scorci naturalistici e documentaristici, come il salvataggio in cordata in un crepaccio ghiacciato – fra le vette del versante transalpino del monte Bianco – di Christian Brincourt insieme alle esperienze di vita estrema di chi sfida la natura calandosi da crepacci profondi agli scatti delle giganti api himalaiane alla ricerca del nettare (immortalate da Eric Valli). Storie emozionanti, come quelle legate alla fotografia di Che Guevara di Venacio Diaz Marquez, corredata dal volume “Guerra de guerrillas, un metodo”. Libro, datato 1964, che diventò un punto di riferimento per la guerriglia latinoamericana post rivoluzione cubana. Info: www.vanitasgallery.com

Articoli correlati