Roma inaugura l’anno verdiano con una rassegna d’arte interamente dedicata al lavoro del grande maestro italiano: Omaggio a Verdi, che ha visto lo start up sabato 9 marzo, è infatti la collettiva realizzata dalla galleria Ca’ D’Oro di Roma e Miami nella capitale in uno spazio d’eccezione, il salone del Coro all’interno dell’auditorium Conciliazione. Curiosa la scelta dei curatori Gloria Porcella e Lamberto Petrecca di dedicare a Giuseppe Verdi una mostra di pop art, poiché di ritratti del maestro ne esistono un paio. I trentadue artisti chiamati all’appello hanno giocato non poco con l’immagine del genio bussetano: lo hanno nascosto, mascherato, colorato e decolorato, lo hanno sublimato e in alcuni casi lo hanno solo vagamente citato. La classica immagine delle mille lire è stata composta e ricomposta, il celebre ritratto di Boldini consacrato e sconsacrato allo stesso tempo. Tra effigi di dolcissime Maria Callas (degna di nota l’unicum a pastello di Marcello Reboani) e serissimi Luciano Pavarotti e Riccardo Muti, risulta allora impossibile non tornare con la mente alle magistrali interpretazioni verdiane che hanno contrassegnato la loro carriera, il tutto accompagnato in sottofondo da reinterpretazioni in chiave classica e moderna delle più celebri arie d’opera dell’indimenticabile compositore italiano.
Fino al 22 marzo
Salone del Coro – auditorium Conciliazione, via della Conciliazione 4, Roma
Info: www.ca-doro.com