Roma antica, Roma presente

Verona, Studio la città, presenta i lavori di Hiroyuki Masuyama, proposti per la prima volta in Italia. L’artista giapponese torna a rileggere l’arte del passato. Il salto indietro questa volta è però notevole e la lettura delle sue creazioni, da un punto di partenza temporale, si colloca addirittura nell’antica Roma. L’esposizione vuole ricordare le armonie del passato infatti le opere sono stampate su carta, come a voler imitare le incisioni di un tempo.

Immagini che fotografano i paesaggi romani già resi celebri da maestri storicizzati come Marco Sadeler, Giovanni Antonio Canal, Giambattista Piranesi, Luigi Rossini e William Turner. Le inquadrature futuriste sono il perno della mostra, la colonna centrale che regge il percorso visionario dell’artista. Lo scorrere del tempo, la corsa verso il futuro e la rappresentazione dinamica della scena sottolineano che il tutto è nell’istante. Trecento immagini vengono riassunte in una sola; l’epoca romana, quella rinascimentale e quella contemporanea. Finestre del passato che guardano al futuro o viceversa, momenti di ieri rielaborati all’oggi. Un vero ritocco temporale che si lancia alla scoperta della ricerca dei ricordi della storia, luoghi saldati nella memoria del mondo.

Hiroyuki Masuyama è nato a Tsukuba, in Giappone nel 1968. Ha studiato storia dell’arte e musica all’università di Tokyo per poi trasferirsi in Germania, a Düsseldorf, dove ha frequentato l’accademia di belle arti e, successivamente, la Kunsthochschule für Medien di Colonia. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni sia private che pubbliche come al Kunsthalle di Amburgo, Kunsthaus a Zurigo o ancora allo Switzerland Gertsch Museum. Oggi vive e lavora a Düsseldorf.

Fino al 20 aprile; studio la città, Lungadige Galtarossa 21, Verona; info: www.studiolacitta.it