Modigliani e i maledetti

Palazzo Reale ha l’onore di ospitare fino all’otto settembre i più attraenti dipinti della cospicua collezione di Jonas Netter (Strasburgo 1868 – Parigi 1946), esposti per la prima volta in Italia proprio per questa esposizione, intitolata: Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti. La collezione Netter. Curata da Marc Restellini, la mostra presenta centoventidue opere in parte di Amedeo Modigliani, in parte degli artisti che vissero e furono attivi a Montparnasse agli inizi del ‘900, come Soutine, Utrillo, Suzanne, Valadon e Kisling.

Si deve al gusto sofisticato del noto collezionista Jonas Netter, grande intenditore e scopritore di talenti, la presenza di quadri di alto valore, artisti che forse non sarebbero ora nella storia dell’arte se non fossero stati sostenuti da un personaggio tanto importante. Un percorso che mira a rivivere attraverso le opere lo spirito parigino di quegli anni, quando la città era fulcro culturale di avanguardia, quando Chagall visse e Modigliani, ricordato come ultimo dei pittori maledetti, prendeva parte alla follia creativa che si faceva sentire a gran voce. Erano gli anni caldi dall’atmosfera bohémienne, in cui si affacciavano sulla via del quartiere Montparnasse esiliati politici come Lenin e Trotsky, scrittori come Hemingway e Miller e intellettuali quali Jarry e Cocteau, oltre a grandi collezionisti come Netter.

L’esposizione a palazzo Reale si suddivide in sei sezioni. Attraverso le opere presenti di Modigliani scorgiamo a pieno l’estrema delicatezza, la nobile sensualità che contraddistingue il suo tocco. Netter rimase talmente colpito dal suo stile che decise di acquistare ben quaranta sue opere, sette delle quali vendette in Argentina, soltanto per far conoscere in America del sud l’artista che tanto amava. Del personaggio principale, Modigliani, sono presenti dipinti quali Elvire au col blanc (Elvire à la colle rette, 1917-18), Fillette en robe jaune (Portrait de jeune femme à la collerette, 1917), e Portrait de Zborowski (1916), vicino a oltre venti oli di Soutine.

Fino all’otto settembre; palazzo Reale, piazza del Duomo 12, Milano; info: www.comune.milano.it/palazzoreale/