Torna a Roma Nicole Voltan con 88 trame, l’artista veneta che nel 2011 aveva presentato proprio alla galleria Whitecubealpigneto la sua prima personale Sistema entropia. L’8 è il numero ricorrente del progetto, l’antico numero che simboleggia l’infinito e che riscrive le trame cosmiche, ricamate sapientemente dalla Voltan in un’opera che come una ragnatela cattura il visitatore.
Per la mostra l’artista si serve di diversi supporti e materiali: aghi, seta, luce, oscurità e suono. Ognuno è un filo per ri-costruire attraverso una minuziosa tessitura i confini dell’universo. La sua rielaborazione della cultura antica mitologica e pagana permette la conversione di misure come l’infinitamente grande e infinitamente piccolo alla misura d’uomo, per interpretare e continuare a divulgare antichi e nuovi saperi.
L’installazione site specific che la Voltan ha pensato e realizzato per lo spazio al Pigneto è leggibile a vari livelli. In occasione dell’opening è inoltre previsto un voice off di Marika De Chiara che reciterà l’incipit del libro primo delle Metamorfosi di Ovidio.
Fino al 28 febbraio
Whitecubealpigneto, via Braccio da Montone 93, Roma