Lo Stedelijk museum di Amsterdam inaugurerà il 15 dicembre una grande personale su Mike Kelley, l’artista americano scomparso lo scorso gennaio. Acclamato per la sua vasta produzione artistica e culturale che spazia dalla pittura alla scultura, installazioni, performance, video, musica, fotografia, lavori su carte e testi critici, Kelley è stato trovato morto, apparentemente suicida, in South Pasadena. La mostra, la più ampia mai allestita, includerà oltre 200 opere organizzate in ordine cronologico che ripercorrono i 35 anni di carriera dell’artista. In collaborazione con la Mike Kelly foundation for the arts, l’esposizione è organizzata da Ann Goldstein, direttrice del museo olandese e la curatrice Eva Meyer-Hermann. Questa prima mostra internazionale presentata allo Stedelijk dalla sua riapertura dopo i lavori di rinnovo, si sposterà poi al Centre Pompidou di Parigi, al Moma di New York e al Museum of contemporary art di Los Angeles. Info: http://www.stedelijk.nl/en/40051/exhibition-mike-kelley