Studio la Città, Verona presenta Curvature, la personale di Emil Lukas. I lavori dell’artista americano da sempre vivono in una sorta di limbo tra pittura e scultura grazie all’impiego poliedrico di materiali come legno, gesso, ferro, stoffa, colla e vetro mixati con tela e pittura. Oggi sfonda lo schema culturale artistico con opere tridimensionali dall’aspetto illusorio, immediato con l’inevitabile valore di rinascita ideologica. Nasce a Pittsburgh, nel 1964. Tra le più importanti mostre nel 2007 “one to the other, Hosfelt gallery, New York, recent sculptures related paintings, Hosfelt gallery, San Francisco, “27 correspondence”, Mattres Factory, Pittsburg, a cura di Barbara Luderowski e Emil Lukas: the developmental years , galleria Otto, Bologna.
Ora vive e lavora a Stockertown. Lukas trova ispirazione anche dai rifiuti che accumula quotidianamente nel suo studio fino a formare un’alta pila, successivamente fissata e tagliata in sembianze di scultura. La galleria veronese evidenzia le caratteristiche uniche di un artista conosciuto nel panorama mondiale come capace di allontanarsi dalla lineare e standardizzata logica espositiva. Un processo che trova il culmine massimo nella grande installazione chiamata appunto curvature nata appositamente per gli spazi della location. Dove il micro diventa macro e la mano dell’artista è presente ed evidente in ogni momento della sua creazione. Capace di costruire e plasmare l’immaginario in reale attraverso un volo affettivo che avvolge ogni sua percezione simbolica, vivendo in prima persona ogni aspetto sacrale dell’arte.
fino al 26 gennaio 2013
Studio la Città, Lungadige Galtarossa 21, Verona
info: www.studiolacitta.it