Pronti via

Per l’inaugurazione dello spazio laboratorio Garage 21 arte contemporanea di Ceglie Messapica, una mostra che vede il coinvolgimento di tre realtà artistiche molto diverse chiamate a riflettere sulla territorialità: Vittorio Balsebre (Candela, 1916), Davide Pepe (Ceglie Messapica, 1970) e il collettivo calabrese Milc presentato da un testo critico di Serena Carbone. Pronti via si è aperta con la performance musicale del Coro dei clarinetti e tanto vino rosso di Manduria, quale modo migliore per celebrare la terra pugliese, che nella musica e nel vino affonda la matrice più remota? La mostra propone una serie di opere della produzione più recente del maestro Vittorio Balsebre in un racconto indiretto della sua storia caratterizzata dal forte legame con la Puglia scelta in età adulta e mai più lasciata.

“Scruta, strappa, accatasta. E poi incolla, squarcia e assembla il tutto in una dimensione contenuta: un foglio di carta bianca da saturare e su cui registrare un’immagine e, perché no una considerazione personale, quasi un diario”, così Lorenzo Madaro racconta Vittorio Balsebre, sottolineando come il ritaglio di immagini, e la selezione delle stesse è da sempre fattore identificativo dell’artista. Davide Pepe, invece, che ha lasciato la Puglia da anni, pur essendovi originario, propone un corto composto di visioni reali e surreali di lontana eco autobiografica. Il sonoro ricostruisce il timbro dei filmini amatoriali d’antan, per poi proporre un susseguirsi di visioni di foglie e riverberi dei raggi solari. “Neri, tracce indefinite – prosegue Madaro – cieli anonimi e ancora visioni sovrapposte, fotogrammi spezzati da luci e particolari di ombre, oggetti e una mano che muovendosi scandisce l’arrivo di un uomo che guarda l’osservatore attraverso una protesi dello sguardo riflessivo, una macchina fotografica”.

Quanto al movimento Milc, scrive Serena Carbone descrivendo i due filmaker Michele Tarzia (Vibo Valentia, 1985) e Vincenzo Vecchio (Vizzini (Ct), 1984), nel 2012 vincitori del concorso per le migliori sceneggiature di artisti under 35 indetto dal Mibac, “Immagini di frontiera sono le immagini che attraggono l’attenzione di Milc. e sulle quali i due filmaker lavorano e ricercano, addentrandosi negli archivi storici come in quelli della mente, per scoprire dinamiche nascoste che la parola o un suono rinnovano alla luce del movimento”.

Fino al 30 settembre

Garage 21, via Bottega di Nisco 21, Ceglie Messapica

info: www.facebook.com/Garage21ArteContemporanea