La superficie del foglio era bianca

Francesco Balsamo si esibisce in La superficie del foglio sembra liscia come sempre all’interno della galleria 900Milano. La mostra curata da Francesca Baboni e Stefano Taddei contiene lavori svolti a matita e tempera, dove misteriose apparizioni invocano ambigue interpretazioni.

Posizionate sui muri queste opere accompagnano accenni di disegni convogliati a creare immagini a sè stanti; catalogati come se appartenessero a un museo archeologico, possono essere visti soltanto dietro un vetro o su tavoli illuminati. La precisione del suo tocco filtra con la perfezione delle oscure rappresentazioni dei suoi quadri. «Il suo operare presuppone una fruizione particolarmente intima, dove nella profondità dell’immagine pare stagliarsi un solco che permette a ogni spettatore di trovare un percorso d’integrazione e confronto con le differenti elaborazioni – scrivono i due curatori – piccoli rebus, immagini cifrate e interrogativi indecifrabili accompagnano lo sguardo attraverso tutti i passaggi del disegno, dall’abbozzo all’opera finita, in una disposizione apparentemente casuale, in una logica non razionale, ma poeticamente plausibile che diventa il “fil rouge” dell’intera mostra».

Tra le sue mostre passate si ricorda quella avvenuta nel 2005 a Roma all’interno della galleria Ricerca d’arte dal titolo Opere su carta, oppure quella del 2012 alla Zelle arte contemporanea di Palermo, intitolata Non copiare dagli occhi.

Fino al 17 giugno
Galleria 900, via santa Marta 8, Milano
Info: www.900milano.com