La favola dell’arte per il Madagascar

Immaginate di essere nel Madagascar, immaginate di voler fare l’artista in quella terra dove non esistono pennelli, tele, gallerie, critici o mercanti. Immaginate inoltre di essere donna e fare arte contemporanea. Questa è la situazione di Vonjiniaina Annnie Ratovonirina, l’artista malgascia che è stata scelta per la quarta edizione di In fabula art. Quest’anno l’evento ha come obbiettivo quello di sostenere la terra d’origine dell’artista grazie al Vim, Villaggio impresa Madagascar.

Il percorso espositivo, nel museo San Salvatore in Lauro a Roma, si sviluppa in tre ambienti separati. Al primo è dedicata la prima personale italiana di Ratovonirina con un’installazione dove le tele, spesso senza alcun supporto, sono appese come lenzuoli direttamente alle pareti scure. Il secondo spazio invece è letteralmente invaso dai disegni dei bambini delle scuole elementari italiane e del Mahajanga che hanno reinterpretato delle favole appartenenti alle due diverse tradizioni. Sono infatti più di quattromila disegni a coprire un piccolo spazio, i muri si riempiono di colori sgargianti, forme inconsuete e composizioni particolari. Il terzo ambiente ospita una serie di opere firmate da artisti noti, tra gli altri Mimmo Paladino, Jannis Kounellis e Sante Monachesi e meno noti. Le creazioni sono state regalate per essere battute all’asta e con il ricavato sostentare il Vim.

Come nelle passate edizioni In Fabula si conferma un’evento vivo e volenteroso di proporre nuovi artisti sconosciuti nel panorama occidentale. Conferma la sua vocazione sociale che passa per l’educazione all’arte dei più piccoli fino al sostentamento di aree povere spingendo il territorio verso una autonomia consapevole.

Fino al 9 maggio
Museo di san Salvatore in Lauro, piazza di san Salvatore in Lauro 15, Roma
Info: www.fabulainart.org