Lo spazio fra due persone

Nella galleria Raffaella Cortese si confrontano Michael Fliri (Silandro 1978) e Asta Gröting (Herford 1961), durante la doppia personale intitolata “In between”. Entrambi concentrano la loro attenzione sul concetto spaziale scultoreo che comprende nel medesimo istante la duplice valenza di pieno e di vuoto, di positivo e negativo e di umano e artificiale. In un dialogo continuo dove si intrecciano due generazioni differenti. Michael Fliri si rapporta al lavoro della sua ex insegnante dell’accademia di Monaco, Asta Gröting, scultrice, film maker e performer.

Per Michael Fliri, realizzatore di video dove spesso la sfera malinconica s’incontra con quella ironica, dà in questa occasione un’impronta molto più inquietante rispetto al suo lavoro affrontato alla fondazione Generali di Vienna durante la mostra "Behind the Fourth Wall". Dopo aver frequentato varie residenze ad Anversa e Parigi e dopo la realizzazione di lavori importanti come la creazione del video per la facciata del Museo di Bolzano o la performance al Centre Pompidou, Michael Fliri torna a Milano mettendo in atto una performance dove il corpo umano diventa tutt’uno con un elemento artificiale.

La Gröting, invece, per l’occasione espone un’opera costruita con giacche di pelle disposte sul suolo dello spazio gallerico, testimoni di vuoto per l’assenza d’un corpo umano. Sulla dialettica riguardante questa doppia tematica, ovvero pieno vuoto, si mobilita anche il suo video "Shadow". In un altro video della Gröting, "Inner voice", datato 1999, si metterà in luce il rapporto tra l’io e il proprio alter ego attraverso un dialogo tra un ventriloquo e un pupazzo. È presente anche una scultura di Fliri, di grandi dimensioni, pensata per gli spazi della galleria, le cui fattezze entrano in contatto con l’opera della Gröting, intitolata "Space between two people having sex".

Fino al 28 Aprile.
Galleria Raffaella Cortese, via Stradella 7, Milano.
Info: 022043555
www.galleriaraffaellacortese.com