Da una parte i paesi latino americani dall’altra la cultura italiana si incontrano a Roma e danno vita alla fervente Stagione latinoamericana. Promossa da Roma capitale e l’Iila, Istituto Italo latino americano, in collaborazione con le ambasciate dei paesi membri e con l’organizzazione di Zètema progetto cultura, la prima edizione dell’evento internazionale è iniziato il 28 marzo e proseguirà fino al 23 maggio. Due mesi in cui scoprire o riscoprire sotto una luce più vicina alla realtà paesi, ben venti, geograficamente lontani ma culturalmente vicini all’Italia. “El cine latino” apre le danze di questa nuova primavera. Immersa nel verde di villa Borghese la casa del Cinema presenterà per ogni nazione un film, per un totale di diciassette opere tutte realizzate negli ultimissimi anni, a partire dal 2010 ad oggi. Il cinema latinoamericano «È molto più vincolato all’Italia di quando questa non lo sia con qualsiasi altro Paese europeo, anche confinante» afferma il curatore Rodrigo Diaz, sottolineando come i legami di parentela siano reciproci, in quanto sentiti e tenuti vivi sia dalla cultura d’oltreoceano che da quella nostrana.
Un latinoamericano tra tradizione e contemporaneità curata da René Palenzuela, sarà inaugurata mercoledì 11 Aprile negli spazi della Pelanda. Il protagonista è Alfredo Sosabravo, artista di rilievo nella storia dell’arte cubana nonché internazionale. Egli coniuga inestricabilmente l’abilità nelle diverse tecniche, è insieme scultore, incisore, ceramista e pittore, e codici ancestrali con una inesauribile libertà espressiva, che grazie all’uso di un colore vibrante e gioioso, ci restituisce la visione di un mondo profondamente umano, perché è nell’uomo che l’artista cubano ripone tutta la sua fiducia. L’innesto di tradizione e innovazione ritorna nei ritmi e nelle sonorità che inonderanno la centrale di Montemartini: dai pezzi celebri della canzone popolare brasiliana agli intensi brani di tango fino alle composizioni di artisti della portata di Levy Jardin o Guillermo Anderson.
Agli incontri di arte, cinema e musica si alternano, a scadenza quindicinale, cinque incontri tra il mondo diplomatico, imprenditoriale, delle associazioni di categoria e dei mass media al fine di mostrare le opportunità di investimento dei 20 paesi partecipanti.
Dunque, una ricognizione a tutto campo sul mondo latinoamericano, e la volontà di fare della cultura, accessibile a tutti perché a ingresso libero o a prezzi molto bassi per i concerti da 7 euro al biglietto. «Il volano dello sviluppo economico» afferma Dino Gasperini, assessore alle politiche culturali e centro storico di Roma, che sottolinea come l’iniziativa sia in controtendenza con quanto sta accadendo in Italia.
Fino al 23 maggio
Info: www.museiincomuneroma,it
www.iila.org