Come muri di strada sulle tele

All’interno degli spazi della galleria Schubert si è aperta la personale di Luigi Raptuz Muratore: Strada madre.
L’artista per creare si serve di vernice spray, acrilici, smalti, idropitture, ma anche di collage ornamentali, ovvero di applicazioni d’oggetti metaforici come pennelli, matite da muratore, pezzi di cartone, bombolette, proiettili, bandane. Per immaginare i suoi lavori basta leggere gli elementi che li compongono. Infatti, è chiaro che le sue opere s’ispirano alla tradizione "writing" in tecniche e materiali.

Le sue tele sono come muri grezzi. Molte volte l’artista fa uso di "stencils" tagliati a mano che una volta utilizzati vengono annientati. I temi che danno alle sue opere si affacciano direttamente sulla strada, sui dormitori spenti, nelle periferie dei sobborghi. «La strada mi ha dato guai, – spiega il "writer" – ma mi ha anche tolto dai guai, dal momento in cui ho focalizzato la mia energia sul "writing" piuttosto che sulle altre cattive strade che avrei potuto facilmente prendere». Nelle curiose rappresentazioni di Raptuz si percepisce il background artistico vissuto tra treni, vagoni, metropolitane, ponti, sottopassi, cavalcavia, nell’adrenalina incentivata e fagocitata dalla fuga e dal continuo voler sorprendere.

«È una pittura intrisa di storie dell’uomo e della terra, è l’ostinata idiolettica simbologia del segno che spazia sulla superficie in maniera incondizionata che ne diventa indicazione d’avanguardia, attraverso il progressivo evolvere del “kaos” compositivo cromato logico – scrive Prof. Lorenzo Bonini – Nell’opera artistica di Raptuz è doveroso chiedersi dove destina più di frequente la sua percezione creativa, poiché il suo operare investe pittura, grafica e design. L’abolizione della spazialità volumetrica, la bidimensionalità prevalente nei dipinti porta i suoi elaborati pittorici a una spazialità surreale e la creazione di un simbolismo “alfabetario” idiolettico, dall’aspetto grafico-decorativo, ad andamenti ritmici».

Fino al 9 marzo 2012
Galleria Schubert, via Fontana 11, Milano
Info: 025410163