Tributo a Marylin

In concomitanza con il cinquantesimo anniversario della morte della sensualissima Marilyn, all’interno del Castello Pozzi di Milano si anima l’esibizione “Tribute to Marilyn, Three hundred sixty-six special days". In un confronto serrato si mostrano quindici opere di Giuliano Grittini e dieci di Mimmo Rotella; sono inoltre presenti dodici Marilyn Tributo, il primo multiplo d’après, autorizzate dalla Fondazione Rotella e trecentosessantasei esemplari, una per ogni giorno dell’anno, intitolate "Marilyn life", il primo multiplo al mondo sviluppato come un’opera unica. Un luogo così prezioso come il Castello Pozzi riapre così i suoi spazi dopo molto tempo per un evento spettacolare, un giusto aggettivo per una diva che ancora oggi è vista come un mito.

La fama di Grittini si lega a quella dei più grandi artisti contemporanei, da Guttuso a Picasso, per i quali ha svolto attività di stampa, affinando le tecniche che le soggiacciono. Ma è il suo tocco creativo che ha reso le opere uniche. Nei lavori dedicati a Marilyn, Grittini accosta alla sua immagine frammenti di spartiti musicali e luccicanti superfici in foglia oro e argento. In ultimo definisce i contorni del viso, della mano e dei capelli con pennellate d’acquerello. Ebbene l’esibizione vive nel confronto tra due artisti che hanno amato Marilyn, riconoscendola come icona della bellezza e del fascino.

Fino al 5 agosto
Castello PozzI
viale Berengario 8, Milano
Info: 02 36706899; www.castellopozzi.com