Indagine sulla violenza

Giovanni De Angelis, classe ’69 nato a Napoli, vive e lavora a Roma. Fotografo, presenta il suo progetto Icku, nato durante la Art residence al Noass cultural center di Riga in Lettonia, alla galleria Co2 di Roma nella mostra a cura di Costanza Paissan. Donne e uomini fotografati con armi in mano portano a interrogarsi sulla violenza in contesti quotidiani attraverso un approfondimento psicologico conseguenza della progettualità e della sensibilità dell’artista. Nascono modi diversi di affrontare il rapporto con il corpo estraneo, la pistola, da parte dei protagonisti delle fotografie, in un luogo geografico dalla realtà difficile sia dal punto di vista climatico che culturale.

È l’azione ad essere il centro dell’interesse di De Angelis, anche nella seconda fase del progetto che coinvolge il pubblico. Fondamentale lo scenario urbano che circonda i personaggi condotti all’atto da un estraniamento endemico. La Paissan così commenta la mostra: «A parlare, a scrivere insieme a me, sono i giovani abitanti di Riga ritratti nelle fotografie di Giovanni De Angelis all’interno del progetto Icku. A queste persone (una barista, un designer, un esperto di vini, una studentessa, tra gli altri) è stato chiesto di imbracciare un’arma da fuoco, una pistola, e di puntarla contro l’obiettivo che li ritraeva. Gli stessi individui sono poi stati fotografati all’interno del proprio spazio di vita quotidiana, la casa, lo studio, l’atelier, l’ufficio. Tra il volume articolato di queste fotografie di ambiente e la linea dritta che unisce lo sguardo all’obiettivo nei primi piani armati di pistola c’è tutto lo spessore di una ricerca artistica ed espressiva che in quattro netti movimenti, si concentra sull’identità (I), la libertà e il potere (CAN), la violenza come deriva dalla quotidianità ("kill") e la relazione con l’altro ("u"). Icku = "I can kill you"».

Il lavoro precedente dell’artista, "Water drops", è stato presentato al Macro di Roma e protagonisti erano i gemelli. In questa occasione invece a “parlare” sono persone comuni. L’esposizione è presentata dalla galleria Co2, in collaborazione con Ines Musumeci Greco e ha il patrocinio dell’ambasciata della repubblica di Lettonia a Roma. 

Fino 9 marzo 
Galleria Co2
via Piave 66, Roma
Info: 0645473415; www.co2gallery.com