A Pordenone si è aperto il più grande progetto espositivo mai realizzato in precedenza su Tonino Guerra, poeta, romanziere, sceneggiatore, pittore e scultore di Santarcangelo di Romagna. A ospitare l’evento, intitolato Diario di un poeta, sono gli spazi della Galleria d’arte moderna Armando Pizzinato, a cura di Michela Canzian e Marco Minuz.
Guerra, noto per aver collaborato in veste di sceneggiatore con registi di fama mondiale come Fellini, Antonioni, Tarkovskij, Taviani, Anghelopolus, è altresì un artista eclettico che nella sua poliedricità ha dato vita ad acquerelli, pastelli, dipinti, affreschi, sculture, ceramiche, libri d’artista e grafiche. Le opere in mostra sono un centinaio, accostate ad alcuni suoi testi poetici, per mettere in risalto il profondo legame che legano le parole alla sua produzione artistica.
L’anziano autore si presenta al pubblico per mezzo di un messaggio video anche se il progetto è stato dettato, per filo e per segno, dalla sua genialità e supportato dall’associazione Tonino Guerra di Pennabilli. L’esposizione si deve leggere proprio come fosse il diario di un poeta, come un’opportunità di volare nell’aria, di sentirsi liberi nella brevità di un incontro magico. Questo evento è accompagnato da una serie di appuntamenti collaterali che vanno dal cinema, alla musica e alla poesia. Inoltre conferenze e laboratori non tarderanno a coinvolgere il pubblico.
Fino al 26 febbraio
viale Dante 33, Pordenone
Info: 0434523780-392935; www.artemodernapordenone.it