Gentiluomini di Verona

La Galleria d’arte moderna Palazzo Forti di Verona ospita la mostra “The Gentlemen of Verona: sperimentazioni sul contemporaneo in Italia” a cura di Andrea Bruciati. Il progetto è realizzato grazie al coinvolgimento dell’assessorato alla Cultura del comune di Verona e al fondamentale contributo dell’associazione contemporanea Verona, ente finalizzato alla promozione della conoscenza dell’arte contemporanea sul territorio. Il suo direttivo è costituito da molte gallerie veronesi come Artericambi, Boxart, Galleria dello Scudo, La Giarina e Studio La Città.

Il progetto è affiancato anche dai fondatori di Art Verona, da alcuni collezionisti e figure di rilievo nell’organizzazione di iniziative culturali. L’evento rappresenta un chiaro segnale di quanto forte sia la volontà delle gallerie private di aprire un dialogo con la pubblica amministrazione della città, offrendo un ulteriore stimolo alla sensibilizzazione nei confronti della creatività di oggi e di domani. Fulcro centrale della mostra è la ricchezza delle proposte artistiche che ha caratterizzato il contemporaneo, attraverso le opere di grandi autori che hanno contrassegnato la storia dell’arte italiana dell’ultimo decennio.

La mostra collettiva presenta le opere di 21 artisti, suddivisi per fasce generazionali. Maestri ormai storicizzati: Luigi Carboni, Angelo Filomeno, Franco Guerzoni, Emilio Isgrò, Aldo Mondino, Giovanni Morbin e Luigi Ontani. Giovani promesse: Thomas Braida, Tomaso De Luca, Elio Germani, Valerio Nicolai, Agne Raceviciute, Dragana Sapanjos, Giulio Squillacciotti e mid-career: Anna Galtarossa, Andrea Galvani, Daniele Girardi, Paolo Maggis, Andrea Mastrovito, Sissi e Alessandro Roma. Alcune delle opere sono state raramente esposte mentre molte sono inedite o realizzate specificatamente per la mostra. «La cultura – sottolinea Bruciati – non è inutile perché, soprattutto se ci si riferisce al contemporaneo, serve al presente per stabilire un canale di accesso fra la nostra realtà e i cambiamenti in atto e la proiezione dei nostri sogni e ideali, per ipotizzare la realizzazione degli stessi. Trovando la sua legittimazione nell’utilità individuale, come le emozioni e l’intelligenza critica che è capace di generare, crea un mondo migliore per l’interesse collettivo».

Fino all’8 gennaio 2012
Galleria d’arte moderna Palazzo Forti
Volto Due Mori, 4 Verona
Info: www.palazzoforti.it