In favore dei giovani talenti dell’arte contemporanea la Maelstrom art gallery espone le opere di Bruno Marrapodi (Milano, 1982) in “Outlandish”, la personale a lui dedicata. Curata da Andrea Lacarpia, la mostra presenta dipinti travolti da onde arcobalenanti di colore nei quali perdersi in fantasticherie, in mondi visionari. Anche quando i suoi soggetti vivono un dramma, lo provano in una dimensione onirica.
Il piano di realtà si interseca sempre con le sue immagini di sogno. L’artista narra così alcune storie da ascoltare nel silenzio dell’osservazione. Bruno Marrapodi vive e lavora a Milano. L’attività di pittore è nata in parallelo alla sua attenzione per il “graphic” e “industrial designer”, anche se poi quest’ultima sua inclinazione ha lasciato il posto esclusivamente alla pittura.
Nel 2010 è finalista al Premio Patrizia Barlettani, organizzato dalla galleria San Lorenzo di Milano, e al premio Paolo Parati, organizzato dalla cooperativa Rinascita di Vittuone. Ha già esposto nel 2011 alla galleria delle Battaglie di Brescia in una collettiva intitolata “La dimora artica”. Nel corso della sua carriera ha avuto a che fare con autori come Stefano Abbiati, Simona Atzori, Manusch Badaracco, Laura Baldini, Alberto Barbadoro, Katherine Jacqueline Bottellini, Max Bottino, Simona Bramati e con critici come Jack Fisher.
Fino al 10 dicembre
Maelstrom art gallery
via Ciovasso 17, Milano
Info: 0272001392; www.maelstromart.it
