Valorizzare talenti emergenti, puntando sui nuovi linguaggi dell’arte. Questo l’ambizioso obiettivo di Saturarte, la rassegna allestita dall’omonima associazione ligure. In concomitanza con la Notte Bianca genovese, con il patrocinio di regione Liguria, provincia e comune di Genova, la sedicesima edizione è stata inaugurata nei giorni scorsi presso la galleria di piazza Stella 5/1 Genova.
Un concorso nazionale d’arte contemporanea, nato nell’ormai lontano 1995 grazie a un’idea del presidente Mario Napoli coadiuvato da un gruppo di intellettuali e critici, divenuto con il trascorrere del tempo un punto di riferimento nel panorama artistico ligure e non solo. Quest’anno gli artisti che si sono aggiudicati il primo premio sono Flavio Montagner per la sezione pittura, per la categoria scultura Leo Ferdinando Demetz, per la fotografia Donato Lotito. Particolari riconoscimenti sono stati inoltre assegnati a Massimo D. Zilioli, Roberto Schena, Pinci Tilocca, Ernesto Tubelli.
La qualificate giuria, presieduta dallo stesso Napoli, era composta da Antonio Crosa, collezionista, Marino Anello, collezionista, Silvia Barbero, critica letterario, Barbara Cella, critica d’arte, Maura Ghiselli, critica d’arte, Francesca Lenzo, critica letterario, Milena Mallamaci, architetto, Flavia Motolese, critica d’arte, Giuditta Napoli, studentessa, Lucia Pasini, artista, Simone Pazzano, critico d’arte e Mario Pepe, critico d’arte.
«Persino il padiglione Italia della 54esima Biennale di Venezia, con il progetto L’arte non è cosa nostra, rilancia la polemica di un’arte che deve uscire dai ristretti canali mediatici, esclusivi e un po’ snob che ultimamente permeano il concetto di “arte contemporanea”, per essere fruita e capita da tutti – sottolinea il presidente Napoli – la nostra associazione non può che ritenersi orgogliosa di portare avanti un’operazione simile da ormai sedici anni».
Fino al 24 settembre
Saturarte 2011, Satura art gallery
piazza Stella 5/1, Genova
Info: 010.2468284; www.satura.it
