Al Pac, Padiglione d’arte contemporanea di Milano, si celebra l’arte russa in ”Materia prima. Russkoe Bednoe – l’arte povera in Russia”, esibizione curata da Marat Guelman e ideata da Sergey Gordeev, membro del consiglio federale russo per l’amministrazione di Perm’. Promossa dal comune di Milano e con il patrocinio del Governatorato della regione di Perm’, del ministero della Cultura, delle Politiche giovanili e della comunicazione della regione di Perm’ e del consolato della Federazione Russa a Milano, è una delle più ampie esibizioni collettive di arte contemporanea russa dell’ultimo ventennio.
Questo evento, organizzato dall’associazione Italia Russia e dal Museo d’arte contemporanea di Perm’ è il primo di una lunga serie di appuntamenti dedicati all’anno della cultura e della lingua Italiana in Russia e della cultura e della lingua russa in Italia. Ha già riscontrato diversi consensi a livello internazionale. Si ricorda, per esempio, la premiazione durante la Terza Biennale d’arte contemporanea di Mosca nel 2009 o l’esposizione di alcune opere al Grand palais di Parigi nel 2010. Di fronte agli occhi dei visitatori grandi installazioni, sculture, lavori di videoarte, pittura e fotografia, immagini create da ventidue artisti contemporanei, i più noti sul palcoscenico russo: Vladimir Anzelm, Petr Belyi, Aleksandr Brodsky, Blue Noses, Olga & Aleksandr Florensky, Dmitry Gutov, Anna Zhelud, Zhanna Kadyrova, Vladimir Kozin, Irina Korina, Aleksandr Kosolapov, Valery Koshlyakov, Mylo Group, Anatoly Osmolovsky, Nikolay Polissky, Resycle, Yury Shabelnikov, Sergey Shekhovcov, Leonid Sokov, Michail Pavlyukevich & Olga Subbotina, Sergey Teterin, Sergey Volkov
Presente anche un omaggio al fotografo russo Aleksandr Sljusarev. Lungo gli spazi del Pac materiali naturali e essenziali attraverso l’arte tornano a farsi natura. Un punto di unione tra i vari artisti è l’uso di risorse naturali della Russia come carbone, legno, ferro e petrolio per Vladimir Anzelm e Dmitry Gutov. Oppure materiali poveri quali cartone, argilla, gommapiuma nelle ricerche di Koshlyakov e Brodsky. In quelle di Olga & Aleksandr Florenskye sono presenti oggetti riciclati che tornano ad assumere nuova vita.
Fino all’11 settembre
Pac, via Palestro 7, Milano
Info: 0288446359/46360; www.comune.milano.it/pac