Realtà alterate

Ha inaugurato la prima mostra dell’artista David Stewart in Italia alla galleria Artema di Modena. “Cabbage” è il titolo dell’evento, a cura di Camillo Boemio, che vede esposte le due serie "Cabbage" e "Fogeys". Il titolo dell’esposizione prende il nome proprio della serie esposta, “Cabbage”, che significa cavolo: come il vegetale è composto da tante parti che rivelano aspetti e sfaccettature diverse, così le fotografie e il linguaggio scelto da Stewart rivelano aspetti sociali e fantastici di una realtà alterata, reintrepretata e analizzata. In mostra alla galleria modenese, oltre al breve film "Cabbage" con cui l’artista ha ricevuto il premio Bafta, anche una serie di fotografie surrealistiche sui vegetali maligni. La seconda serie di fotografie in esposizione, ”Fogeys”, tratta invece il tema del corpo, raccontando di persone invecchiate in modo scandaloso e inadeguato.

David Stewart costruisce le scene in modo preciso come parte di un film, di un racconto, come lui le vede, utilizzando colori netti e pieni, pop e kitsch. Dopo aver lavorato con i Clash e i Ramones, l’artista ha sviluppato serie fotografiche che da sempre mettono in evidenza la sua identità inglese sia per la scelta degli interni delle abitazioni e degli ambienti in generale, sia per i caratteri dei personaggi, del loro modo di vestirsi e atteggiarsi. Come spiega lo stesso Stewart: «Inizialmente le mie foto colpiscono d’impatto, poi a stupirti davvero sono i dettagli. Chi guarda le mie foto deve sorridere, pensare o provare comunque un’ emozione. Io non seguo trend fotografici, cerco di stare nel mio mondo e nel mio linguaggio visuale».

Fino al 29 maggio
Galleria Artema
corso Canalchiaro 34, Modena
Info: www.spazioartema.com

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