Storie fotografiche

Un omaggio per la scelta di intraprendere la carriera fotografica. Visto e considerato, poi, che sul reportage d’autore nel nostro paese non esistono né una storia della critica, né un mercato di riferimento, la galleria milanese Camera 16 contemporary art prova il colpaccio con la collettiva "Stories in 3 shots". Francesco Acerbis, Alfredo Bini, Massimiliano Clausi, Mauro D’Agati, Stefano De Luigi, Giulio Di Sturco, Marco Gualazzini, Pietro Masturzo, Mimì Mollica, Alessandro Vincenzi sono presenti con tre opere ciascuno scelte all’interno del loro percorso, da cui il titolo della mostra.

L’intento di Camera 16 non è screditare i premi di settore, alcuni molto famosi e ambiti, ma di dare il giusto spazio ai reportage che raramente riescono a ottenere la giusta dose d’attenzione e che invece viene spesso etichettati come ambito specialistico o semplice documentario. Nella nostra società, però, l’informazione è realizzata proprio con servizi video, fotografici, dove si crea un filo sottile fra riproduzione e rappresentazione del reale. Il fotogiornalismo è al pari di tante altre forme d’arte. La narrazione per immagini si fonda sulla scelta del fotografo di ritrarre determinati soggetti o meno che corrisponde ad esempio alla stessa che compie il pittore; entrambi scelgono per sensibilità, passione, abilità, desiderio, voglia di sconvolgere e perché no anche fortuna nel trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Allora perché sembrerebbe esserci questa diversità d’opinione?

Sembrerebbe un enorme controsenso. In fondo stiamo vivendo negli anni dell’immagine: i video di Youtube, il voyeurismo legato al Grande fratello, i paparazzi. Basti pensare all’11 settembre. Se non fossimo vissuti nell’epoca moderna, ma nel passato con solo la radio come compagnia e fonte di notizie, sul serio avrebbe avuto lo stesso impatto? Il crollo delle torri gemelle è sicuramente un evento drammatico nel suo essere, ma è stato il video che ha fatto il giro del mondo a cambiare per sempre il nostro concetto di pace ed inviolabilità. L’immagine rende più di mille parole.

Fino al 15 settembre
Camera 16 contemporary art
via Carlo Pisacane 16, Milano
Info: www.camera16.it