Conosciuto ai più per la partecipazione a Zelig e Zelig off, Federico Basso presenta la sua prima personale come fotografo alla Click! gallery di Milano. Dopo aver frequentato la scuola civica di cinema e televisione di Milano e la Teatribù, ovvero la scuola d’improvvisazione teatrale diretta da Mary Rinaldi, debutta nel 2000 a teatro. Nel 2003 arriva nei laboratori di Zelig e dall’anno successivo unisce, alla carriera di attore comico, quella di autore di testi per programmi come "Geppy hour" e la sit com Belli dentro.
Da sempre appassionato di fotografia, Basso, durante i suoi viaggi o durante le pause delle prove teatrali, decide di ritrarre sia persone che oggetti curiosi, per immortalarli nella sua memoria. Vedendo poi che il suo hobby inizia a diventare una vera e propria passione, decide di dedicarsi più seriamente alla fotografia. Conclusione di tale percorso è la mostra Fantasia e ironia nell’immagine, dove vengono esposte oltre trenta opere che si possono suddividere in due sottosezioni: la prima ritrae persone ed oggetti da particolari angolazioni, con la giusta dose di ironia che tanto lo ha reso popolare; la seconda si incentra fotografie “create”, ossia delle messe in scena, in cui momenti di vita reale vengono riprodotte in scenari palesemente finti e con oggetti destinati ad altri usi, stile Charlie Chaplin.
Sarà così possibile vedere sulle sponde di un fiume una personale rivisitazione delle battaglie del Far west con giocattoli in plastica, o magari una guerra moderna, con catastrofici incidenti aerei e d’auto. In altre opere ancora Basso utilizza animali e pupazzi in plastica per creare situazioni surreali, come il pesce che mangia l’uomo. Un uso smodato della fantasia e dell’ironia, quindi, ma anche una sorprendente capacità di usare gli spazi geometrici per attirare lo sguardo su di un determinato particolare. Grazie a questa tecnica, Basso ci fa porre l’accento su di una mantella impermeabile, oppure sulla statua di un Gesù imprigionato dietro una grata. Decisamente una bella sorpresa.
Fino al 6 giugno 2010
Click! gallery
via Maria Teresa 11, Milano
Info: www.clickgallerymilano.com