L’umanesimo di una città eterna sommato alle vedute di un fotografo rigoroso, il tutto incorniciato da un bianco e nero esemplare. Tre elementi prettamente classici giocati però in chiave contemporanea per restituire un’immagine di Roma fascinosa e atipica. Un raccordo continuo tra passato e presente è quello che caratterizza la fotografia di Elliot Erwitt e in particolare questo lavoro dedicato alla capitale e ai suoi luoghi più suggestivi. Un interprete poetico e singolare, interessato a fermare quella magica alchimia che si crea tra un corpo e un luogo, come lo stesso Erwitt ha dichiarato: «Questa mostra è il frutto di una serie di foto casuali di Roma; so bene che i lavori su Roma non scarseggiano di certo, ma questo è più personale. Ci sono i monumenti e il Colosseo ovviamente, ma soprattutto c’è la gente, c’è la vita della città».
Nato all’anagrafe di Parigi nel 1928 con l’italianissimo nome di Elio Romano, Erwitt trascorre la sua infanzia a Milano per poi emigrare con la famiglia a New York nel 1939 e trasferirsi definitivamemte a Los Angeles nell’anno successivo. Nel 1953 Robert Capa lo invita ad entrare a far parte di Magnum photos. I suoi reportage, le sue immagini, i suoi lavori pubblicitari sono apparsi in innumerevoli riviste, giornali e pubblicazioni in tutto il mondo per oltre trenta anni. Oggi Elliott Erwitt ha voluto rendere omaggio a Roma realizzando un suo lavoro originale dedicato alla città. Nuove immagini recenti (il lavoro si è concluso nella primavera 2009) che si aggiungono a scatti storici che il fotografo ha realizzato nel corso della sua vita di instancabile viaggiatore. Dalla raccolta di scatti, tutte rigorosamente in bianco e nero, emerge mezzo secolo di storia contemporanea. A scandire il passare del tempo, le immagini di ben quattro pontefici che Elliott ha immortalato dagli anni sessanta ad oggi. Accanto ai suoi pontefici una città ora immutabile ora irrimediabilmente trasformata. Dopo la Roma di Henri Cartier-Bresson, presentata nel 2006 e quella di Herbert List nel 2007, un’altra grande firma della fotografia racconta la storia di un’unica città e dei suoi abitanti.
Dal 13 novembre al 31 gennaio 2010
Museo di Roma
Piazza San Pantaleo, 10
Info: www.contrasto.it