La galleria Viasaterna a Milano ospita dal 22 gennaio all’8 marzo Kaleidos, la prima personale di Teresa Giannico che presenta due progetti inediti dell’artista. Interni reali, spazi intimi e mondi sospesi, Lay Out e Ricerca8, questi i titoli dei progetti, sono due gruppi di lavori realizzati con tecniche differenti come la fotografia, il disegno e la scultura. Giannico da anni si appropria e archivia immagini di oggetti appartenenti al nostro quotidiano, come bottiglie, tappeti e sedie, ricercati e selezionati da internet e dalle fotografie dell’artista, che vengono poi raccolti in un ampio catalogo ordinato per tipologie. Da questo giacimento visivo l’artista seleziona le immagini per la composizione, prima disegnata a matita e poi realizzata attraverso una serie di passaggi consecutivi. Gli oggetti, stampati su carta e montati su un supporto rigido, vengono composti per costituire dei micro-mondi che l’artista fotografa e poi elimina, ma di cui rimane traccia nell’unica immagine finale dove il diorama è il soggetto fotografato. Uno scenario sospeso nella possibilità, che crea un’incertezza percettiva. Per Lay Out l’artista si concentra sulla riproduzione di interni reali presi da annunci pubblicati online, mettendo in relazione la sfera privata e la vetrina pubblica dello spazio digitale. Ricerca8, invece, fa fede al disegno e alla giustapposizione pittorica: gli oggetti paiono sospesi nel mistero, parlano di presenza umana, ma questa non compare mai, se non filtrata attraverso la rappresentazione. Info: www.viasaterna.com/author
