Aperto RE:HUMANISM, primo premio italiano dedicato al rapporto tra arte contemporanea e intelligenza artificiale

Roma

Re:humanism è il primo premio italiano dedicato al rapporto tra arte contemporanea e intelligenza artificiale. Rivolto a giovani artisti provenienti da tutto il mondo, professionisti e operanti nel settore dell’arte attraverso mostre, premi e residenze, nasce con l’intento di far emergere una visione propositiva del futuro, attraverso l’analisi del rapporto tra essere umano e algoritmo. Promosso dall’azienda Alan Advantage, una società di consulenza tecnologica operante a Roma e Boston, il progetto invita gli artisti a presentare lavori attinenti al tema Art and Artificial Intelligence for a new Humanism. I progetti devono riflettere sul valore dell’intelligenza artificiale, sul suo impatto sociale e in generale ispirarsi a essa, pur non implicandone necessariamente l’uso. Il premio è dunque aperto a tutte le forme d’arte e il destinatario del premio residenza potrà realizzare opere che implichino direttamente l’uso di tecnologie nell’ambito dell’IA. Fino al 20 novembre è possibile partecipare, gratuitamente, e saranno dieci gli artisti, selezionati da una giuria di esperti nel mondo dell’innovazione tecnologica e dell’arte contemporanea, che prenderanno parte a una mostra a Roma accompagnata da un catalogo. La partecipazione al concorso è gratuita, i primi tre riceveranno premi in denaro: 5 mila euro per il primo posto, 3 mila per il secondo e un programma di residenza e un supporto economico del valore di 2 mila euro per il terzo. Gli artisti potranno sviluppare progetti complessi mediante l’utilizzo dei FabLab messi a disposizione dai partner dell’iniziativa. I vincitori saranno annunciati sul sito entro il 15 dicembre.

Info e bando: www.re-humanism.com