Erotismo in ceramica

Le opere della giapponese Urara Tsuchiya hanno già fatto il giro del mondo, da Nottingham a Vienna, da Londra a Parigi. Sono ceramiche erotiche che hanno iniziato a catturare l’attenzione del pubblico su Instagram. Urara vive in Inghilterra e, a vedere le sue sculture, si intende l’influenza del kitsch britannico, uno spirito ironico e irriverente trasmesso attraverso un linguaggio di dubbio gusto estetico. Complice del suo successo di sicuro è il tema raffigurato, quello sessuale, con rappresentazioni che arrivano ad essere anche molto spinte includendo orge tra uomini, donne e animali. Tsuchiya è cresciuta nella periferia di Tokyo e, trasferitasi a Londra nel 1999, ha studiato Belle Arti al Goldsmiths prima di andare in Scozia, dove ha completato un master al Glasgow College of Art. Lavorando principalmente con scultura, performance e video, Tsuchiya ha appena pubblicato il suo primo libro, intitolato Urara Tsuchiya, che comprende immagini di lei e del suo lavoro, scattate dal fotografo di Dazed Ben Toms. Il libro è stato progettato da Rory Gleeson e pubblicato da Owl Cave Books come un catalogo ironico delle ceramiche surreali di Tsuchiya e dei suoi travestimenti magici. Difatti, oltre a lavorare con la ceramica, all’artista piace giocare con il suo corpo realizzando abiti e scenografie come set cinematografici. Info: unionpacific.co.uk/artists/urara-tsuchiya