Gioielli d’artista

Roma

Quando l’arte contemporanea sconfina nella moda escono fuori risultati sorprendenti. L’opera d’arte entra in simbiosi con il corpo dell’osservatore, che ne diventa parte integrante. Un nuovo esempio di questo fortunato binomio viene presentato da venerdì 14 settembre nella boutique romana di Roberto Coin, celebre brand italiano dell’alta gioielleria, che presenta un dialogo tra le sue creazioni e la collezione Jewels by Contemporary Artists di Marylart, società di Lugano da anni impegnata nella realizzazione di gioielli disegnati dai più affermati artisti contemporanei.

Il vernissage sarà venerdì 14 settembre alle 18 nella boutique di Roberto Coin in via del Babuino 73 (per partecipare scrivere a [email protected]).

La mostra, dal titolo Gioielli d’Artista, curata da Marina Ruggieri, è un itinerario di grande fascino nella dialettica e nella poetica di grandi interpreti dell’arte contemporanea che si sono espressi attraverso un’esplosione creativa declinata nello studio del gioiello. Un autentico ”museo in miniatura”, come il critico d’arte francese Pierre Restany amava definire questa eccezionale raccolta, i cui protagonisti sono Arman, Pol Bury, Turi Simeti, Marco Lodola, Lim Dong Lak, Mauro Staccioli, Valerio Adami, Jean Claude Farhi, Emilio Isgrò. Artisti che hanno segnato il Novecento per le diverse sperimentazioni in campo pittorico come Arman, Bury, Adami, o per il modo in cui hanno trattato la materia e le superfici, Staccioli, Farhi, Simeti e Dong Lak, o ancora per essersi inventati un nuovo linguaggio artistico come nel caso delle famose cancellazioni firmate da Isgrò.

Roberto Coin, da esperto e collezionista d’arte qual è, non fa mistero delle contaminazioni artistiche a cui ha spesso ispirato il suo lavoro: «Ho sempre considerato il gioiello come una forma d’arte – spiega – che va ben oltre il semplice accessorio legato al mondo della moda o dello stile. Questa mostra è la dimostrazione di quanto la capacità e la sensibilità artistiche siano fondamentali per dare vita a gioielli preziosi quanto unici».

Dopo avere viaggiato in tutto il mondo, quindi, le creazioni della collezione di Marylart arrivano anche a Roma. Hanno già preso parte a prestigiose fiere e sono state esposte a New York (Museum of Art & Design), Atene (Museo Benaki), Valencia (Museo IVAM), Miami (BassMuseum), Seoul (Arts Center), Venezia (Museo Vitraria), Riga (Museo Nazionale d’Arte). Ultimamente, hanno partecipato all’esposizione De Calder à Koons al Musèe d’Art Decoratif di Parigi, mentre sono in programma per il prossimo anno mostre a Rio de Janeiro, San Paulo e Pechino.

 

 

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