Codice colore, opere dalla collezione Alessandro Grassi

Prato

Codice colore è il titolo della collettiva che festeggia i 50 anni dall’apertura del Centro Pecci di Prato. A unire gli artisti esposti dal 7 settembre al 2 dicembre è il collezionista toscano Alessandro Grassi, parte del suo nucleo infatti è in comodato nello stesso museo ed esposto nella mostra insieme ad altri lavori provenienti dalle collezioni del Mart di Rovereto. Lo scopo è quello di ricostruire il percorso di uno dei collezionisti italiani più importanti del decennio Ottanta-Novanta del Novecento.

Affascinato dal ritorno al figurativo Grassi ha concentrato la sua collezione sulla Transavanguardia e la pittura post moderna ma a rendere unico il suo percorso è l’attenzione che Grassi ha rivolto alla fotografia. Fra i nomi infatti che troviamo in mostra ci sono autori diventati classici dell’arte fotografica come Bernd e Hilla Becher, Thomas Ruff, Wolfgang Tillmans, Cindy Sherman e Nan Goldin. Mentre per la pittura incontriamo Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi e artisti più vicini agli anni Novanta e al panorama internazionale come Nicola De Maria, Julian Schnabel e Markus Lüpertz

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