Alla Fondazione Modena arti visive la prima ampia personale di Jon Rafman in Italia

Modena

Fondazione Modena Arti visive ospita dal 14 settembre al 24 febbraio la prima ampia personale di Jon Rafman in un’istituzione Italiana dedicata all’arte contemporanea. La mostra, curata da Diana Baldon e presentata dalla Fondazione Fotografia Modena insieme alla Galleria Civica di Modena, viene presentata in concomitanza con festivalfilosofia, dedicato quest’anno al tema della Verità, e raccoglie una selezione di installazioni multimediali che ripercorrono la produzione dell’artista canadese a partire dal 2011 ad oggi. Servendosi di linguaggi e supporti diversi, che vanno dalla fotografia al video, dalla scultura all’installazione, Rafman indaga la fusione sempre più indistinta tra la realtà e la sua simulazione nella società contemporanea attraverso opere che confondono i confini tra il materiale e il virtuale. All’ingresso della Palazzina dei Giardini i visitatori della mostra vengono accolti da una delle opere più recenti, Legendary Reality, in cui l’artista ci conduce in un viaggio nell’inner space. Un narratore anonimo racconta un viaggio immaginifico attraverso quello che sembra essere un paesaggio dai tratti fantascientifici invece potrebbe essere semplicemente ciò che vede dallo schermo del suo computer su cui scorrono dettagliate rappresentazioni storiche aumentate da esperienze virtuali. Info: www.fondazionefotografia.org/mostra