Apre Palazzo Merulana, paradiso dell’arte del Novecento grazie alla collezione Cerasi

Roma

Apre ufficialmente le porte oggi Palazzo Merulana, un edificio storico degli anni Venti, di proprietà del Campidoglio e per decenni in stato d’abbandono, ex sede dell’Ufficio di Igiene del Comune di Roma. Riapre completamente restaurato e, al suo interno, custodisce la preziosa collezione privata d’arte del Novecento della famiglia Cerasi, costruttori romani. Una selezione importante di oltre 90 opere che cronologicamente attraversano più di un secolo di pittura e scultura italiana prevalentemente di stampo figurativo, raccolta a partire dagli anni Ottanta da Claudio ed Elena Cerasi, allestita su 1800 mq circa e articolata su quattro piani. Al piano terra Palazzo Merulana accoglie il visitatore in un portico, ad accesso gratuito con un bookshop e una caffetteria tra le sculture di Antonietta Raphaël, Lucio Fontana, Pericle Fazzini, Giuseppe Penone e molti altri artisti. Il secondo piano è il cuore pulsante della collezione e ospita la maggior parte dell’esposizione pittorica e scultorea di Palazzo Merulana: De Chirico, Balla, Donghi, Capogrossi, Casorati, Pirandello, Severini, Cambellotti, sono solo alcuni dei nomi presenti nello spazio. ”Un tuffo nel Novecento ma con uno sguardo verso la contemporaneità”, tengono a precisarlo dalla Fondazione, il tutto orchestrato da Il Direttore delle Stelle di Jan Fabre, disposto al centro della sala. Al terzo piano, invece, ci si affaccia ufficialmente al contemporaneo, con opere di Boetti, Schifano, Pirandello e animato dalle mostre temporanee. Al quarto piano si trova un attico adibito ad attività culturali ed eventi enogastronomici. Il piano ospita anche la Macchina del Tempo, un percorso video-fotografico che racconta a ritroso la storia del Palazzo dalle sue origini ad oggi. Info: www.palazzomerulana.it