Leonardo Di Caprio investe sulla app Magnus, nota come Shazam dell’arte

New York

Come forse molti sapranno, Leonardo Di Caprio non è soltanto un attore e attivista per la difesa dell’ambiente, ma anche un grande appassionato d’arte. Questa volta, Di Caprio ha deciso di non investire direttamente in opere d’arte ma in un’applicazione, di cui da tempo si sta parlando: Magnus. Si tratta di un’app che funziona secondo una logica simile a Shazam, ovvero che, una volta scaricata, consente di puntare lo smartphone verso un’opera per ricevere immediatamente tutte le informazioni che la riguardano. Una trovata utile a molti visitatori e non solo che potrebbe portare grandi novità nelle modalità di fruizione delle opere d’arte. L’attore crede fermamente in questo progetto, nato da un’idea dell’ex gallerista Magnus Resch, tanto da decidere non solo di sostenerlo economicamente ma anche nella comunicazione, ricoprendo personalmente il ruolo di consulente. «L’arte visiva – ha spiegato Di Caprio – è un potente strumento per diffondere idee, per commemorare la storia e riunire le persone attorno a uno scopo comune. Sono orgoglioso di collaborare con Magnus in quanto l’app continua a educare le persone ovunque sull’arte che le circonda».