Dopo la protesta della Meloni, Fratelli d’Italia minaccia di cacciare il direttore del Museo Egizio

Torino

Forse, presi dagli impegni del fine settimana, vi siete persi lo sketch tra la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni e il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco. Tutto è cominciato con un sit-in organizzato dai sostenitori del partito di destra per protestare contro l’iniziativa promossa dal museo di offrire un biglietto gratis a tutte le coppie di lingua araba. «Siamo qui perché c’è un razzismo in Italia ma a danno degli italiani. È una delle tante situazioni assurde del nostro paese». Si tratta di una promozione, già sperimentata nel dicembre 2016, di recente rilanciata e supportata da una campagna di comunicazione sui mezzi pubblici torinesi e prevede un biglietto gratis per gli arabi che si presentano alle casse in coppia. «Un’operazione di marketing culturale, non certo politica – ha spiegato la portavoce dell’ente museale – mirata a raggiungere le migliaia di persone in lingua araba che risiedono a Torino e provincia. Siamo convinti che il compito di tutti i musei sia di aumentare l’audience senza fermarsi davanti alle barriere della lingua e della religione». La protesta si è però conclusa con una discussione accesa tra la Meloni e il direttore del museo che dopo averle consegnato un volume sulla storia del museo e un biglietto d’ingresso ha spiegato: «Siamo il primo museo archeologico d’Italia, dialoghiamo con tutti e facciamo attività pubblica di inclusione per avvicinare il più possibile il pubblico al museo. Non siamo d’accordo che si strumentalizzi quella che è soltanto una delle tante promozioni che facciamo». La faccenda, che sembrava finita lì, in realtà è proseguita con una nota ufficiale di Fratelli d’Italia che ha promesso di sostituire il direttore Greco non appena il centrodestra vincerà le elezioni, impegno al quale ha aderito anche Matteo Salvini. Il Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini ha invece preso le difese del direttore, con un post su twitter che riporta: ”Noi le persone competenti come #ChristianGreco, con esperienza internazionale e indipendenti le abbiamo chiamate a dirigere i musei italiani. La destra minaccia di cacciarle perché non ubbidiscono. E’ proprio vero: il lupo perde il pelo ma non il vizio”.