La scultura Il seme dell’altissimo di Isgrò regalata alla città

Milano

È un seme d’arancia ingrandito ben 1.500.000.000 volte fino a raggiungere un’altezza di sette metri, l’opera firmata da Emilio Isgrò e regalata alla città di Milano. La scultura, Il seme dell’altissimo, era stata realizzata dall’artista per l’Expo della città nel 2015 e prodotta da Henraux S.p.A. Ora il pezzo viene esposto, dal 18 novembre, in maniera permanente davanti la Triennale, precisamente in via Emile Zola nel Parco Sempione. L’idea di Isgrò, che non è nuovo a ingrandimenti soprattutto fotografici, è creare un collegamento fra la sua terra d’origine, la Sicilia, e la sua città d’adozione Milano. Chiaro come poi il seme sia un oggetto dal forte potere simbolico, sinonimo di rigenerazione e di crescita. ”Io non lavoro – ha scritto l’artista in Teoria del seme nel 1997 – sulla clonazione planetaria. Non rappresento ciò che già di per sé è troppo vistoso e visibile, e dunque non ha bisogno di rappresentazioni ulteriori. Io, più modestamente, rappresento il seme che non si vede. Ma c’è”.