Lorenzo Quinn segue le orme di Christo e progetta un’installazione per il Lago d’Iseo

Venezia

Lorenzo Quinn segue le orme di Christo creando un lavoro per il Lago d’Iseo. L’artista italiano, recentemente conosciuto per le mani giganti emerse da Canal Grande a Venezia in coincidenza della Biennale, progetta per il prossimo anno di installare una grande scultura d’acciaio nuovamente in acqua. Ancora nelle fasi iniziali, l’installazione monumentale ha già un nome You Are The World, riferendosi alla natura precaria e fugace della vita. ”Uno sguardo sul passaggio degli uomini sulla terra. Nulla è per sempre; ora è il nostro momento per lasciare un marchio”, racconta l’artista che vuole coinvolgere nella realizzazione del progetto anche i bambini. L’artista rivolge come sempre uno sguardo attento al mondo e ai suoi cambiamenti che diventano il soggetto principale dei suoi lavori, inclusi i nuovi in esposizione all’Halcyon Gallery di Londra fino al 22 dicembre. Con Support l’artista ha fatto già gavetta. Da un lato ha dovuto affrontare tutte le problematiche di un’installazione in acqua (maree, sostegni) e dall’altra ha voluto dar voce proprio a questo tema. Due mani che sembrano voler sostenere lo storico Cà Sagredo Hotel, quasi a volerlo tener su per impedirgli di cadere. Un’opera di denuncia che trasmette la necessità di prendersi cura dei nostri beni culturali che ”hanno bisogno del supporto della nostra generazione e di quelle future, perché minacciati dai cambiamenti climatici e dal decadimento provocato dal tempo”, ha dichiarato Lorenzo Quinn.

Intanto che aspettiamo qualche notizia in più su questo nuovo progetto c’è ancora tempo fino alla prossima primavera per vedere Support che l’artista ha intenzione di installare prossimamente su un ghiacciaio dell’Artico per registrare poi un video nel momento dello scioglimento del ghiaccio.