Cherofobia la performance di Noemi Lakmaier alla ricerca della felicità

Sydney

Cherofobia. Così si chiama la paura estrema di essere felici e l’artista viennese Noemi Lakmaier ha deciso di sfidarla. In sedia a rotelle dalla nascita l’artista conosce bene questa sensazione e con la sua performance Cherofobia ha superato le sue insicurezze alla ricerca della felicità. È riuscita nell’impresa grazie all’aiuto di 20 mila palloncini che l’anno sollevata e sostenuta per nove ore al Teatro dell’Opera di Sydney. Ma come le è venuta un’idea simile? Dopo aver superato la paura dell’aereo con un volo da Londra a Sydney, circa dieci anni fa, Lakmeister ha pensato che sarebbe stato bello volare e stare sospesa in aria grazie ai palloncini. Ma dopo aver visto il film di animazione Up, dove un uomo vola con la sua casa grazie ai palloncini che decide che quello era esattamente ciò che avrebbe voluto fare. ”C’è qualcosa di molto triste nell’aver paura di essere felici – ha dichiarato l’artista al The Sidney Morning Herald Nell’essere sospesa in aria si percepisce la costante tensione tra i palloncini che ti tirano su e il peso del corpo che porta la pressione verso il basso. È una costante lotta tra i due”. Ma la condizione fisica non è l’unico motivo per cui Noemi ha deciso di ideare Cherophobia. ”La lotta tra i palloncini e il corpo ci ricorda cosa vuol dire essere umani. Abbiamo ridotto al minimo il rischio di fallimento ma non azzerato. Ci possono essere palloncini che scoppiano ma la voglia di farcela è più forte della mia paura”.