Ci ha lasciati l’artista Marcello Mariani

L'Aquila

”Marcello Mariani ha lasciato questa terra, la nostra città ha perso un figlio geniale, visionario, immenso, la cui arte è consegnata alla storia”. Con queste parole il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi annuncia la notizia della morte del pittore e scultore aquilano Marcello Mariani, classe 1938. Un’artista complesso ed eclettico, una carriera lunghissima e ricchissima di soddisfazioni e contaminazioni. Dopo aver frequentato l’Accademia di belle arti di Napoli, su impulso di Domenico Modugno iniziò a lavorare al teatro San Carlo come aiuto scenografo. Nei primi anni sessanta realizza una serie di mostre con artisti tedeschi dedicandosi alla pittura informale. Espone nel 1974 con Consagra e Guttuso e poi nel 1979 inizia un ciclo di viaggi in Oriente e in Australia che culmina con due personali a Melbourne. Tornato in Italia, arricchisce la sua pittura informale di tracce materiche più calde, di superfici quasi murarie, come simboli originari di una condizione poetica ed umana universale. Sono questi gli anni della sua amicizia con Tullio Catalano, Marinucci e Crispolti. Dal 1990 al 2000 partecipa a numerose esposizioni Ad usum fabricae, Trasalimenti, Alitalia per l’arte con artisti quali: Pistoletto, Merz, Catalano, Pisani, Nagasawa, Baruchello, Kosuth, Di Blasio, Castellani, Kounellis, Accardi, Ceroli, Del Greco, Dorazio, Arnaldo e Giò Pomodoro, Pace, Baj.

Successivamente nel 2007 partecipa alla collettiva Nel Segno della Materia. Pittura informale europea e americana, con grandi nomi come Burri, Vedova, Pollock, Kline,Tàpies, Afro e Marca-Relli. Mentre nel 2009 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con la Sovrintendenza Speciale per il Polo Museale Romano ed il Museo Nazionale di Palazzo Venezia in Roma, dedicano a Marcello Mariani una completa rassegna pittorica, nelle Sale Monumentali del Palazzo, con opere che vanno dal 1956 al 2007, curata dal Prof. Gabriele Simongini. Nel 2011 rappresenta la pittura neoinformale italiana nella mostra Regioni e Testimonianze d’Italia presso il Complesso Monumentale del Vittoriano, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. E a distanza di pochi mesi viene invitato da Vittorio Sgarbi ad esporre al Padiglione Italia della 54° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Infine, nel 2015, espone a Milano presso il Padiglione Italia di EXPO con Berengo Gardin ed alla Fondazione Le Stelline in una mostra documentale con Lucio Fontana. I funerali il 25 luglio, a L’Aquila alle 10:30, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano.